Il tempo medio impiegato da un uomo per completare un rapporto è di 5-7 minuti, ma il 50% impiega meno di 2 minuti.

La durata ideale dovrebbe essere compresa tra 10 e 25 minuti, ma l’80% degli uomini non può raggiungerlo; tuttavia, esistono alcune soluzioni per aumentare questo tempo.

Ecco allora come durare di più a letto.

Masturbazione precedente

Questo è un trucco molto comune: eiaculare un’ora o due prima di fare sesso può allungare notevolmente la durata del rapporto.

Puoi farlo da solo oppure insieme alla tua donna prima di iniziare il rapporto.

Una buona tecnica consiste nel fermarti quando senti che sta per arrivare l’orgasmo, il quale arriverà man mano sempre più tardi.

Lavora sul muscolo pelvico

È possibile durare più a lungo a letto se si lavora sul muscolo pelvico: questi muscoli sono quelli usati per fermare il flusso di urina nel momento in cui si va in bagno.

Gli esercizi consistono nel posizionare un panno inumidito con acqua calda sul pene e provare a sollevarlo più volte per rafforzare tale muscolo.

In questo caso, è necessario esercitare una certa pressione sul muscolo pelvico più volte al giorno in modo da ottenere una stimolazione costante.

Questo muscolo ti aiuterà a ritardare l’eiaculazione, pertanto ti permetterà di durare più a lungo a letto.

Per amplificare questo effetto, è consigliabile urinare prima di fare sesso: questo ti aiuterà a sopportare l’orgasmo più a lungo.

Dedica più tempo ai preliminari

Anche se questo potrebbe rendere il rapporto vero e proprio un po’ più breve, ma trascorrere più tempo sui preliminari prolungherà l’intera durata del rapporto, permettendo ad entrambi i partner di essere soddisfatti anche se l’atto non dura molto.

Per fare questo, c’è bisogno di una certa complicità anche da parte della donna.

Approfitta del periodo refrattario maschile

Chi dice che il sesso debba essere limitato ad una sola sessione? Questo non funzionerà per tutti, ma in molti casi ricominciare dopo pochi minuti potrebbe essere la soluzione all’eiaculazione precoce.

Molti uomini, infatti, sperimentano una minore sensibilità durante la seconda erezione, ottenendo risultati migliori in termini di durata.

Altre informazioni e notizie le puoi trovare sul sito Peneduro.it